Luigi Dominici

Luigi Dominici

Contemporaneamente agli studi classici ed universitari, ha effettuato gli studi musicali al Conservatorio “G. Verdi” di Torino con Remo Remoli, diplomandosi con il massimo dei voti in pianoforte. Successivamente ha studiato Composizione con Ruggero Maghini e Gilberto Bosco ed ha conseguito il Diploma in Direzione d’Orchestra presso l’ Accademia Internazionale di Pescara.

Si è specializzato con Jos Van Himmerselt ad Anversa sulla pratica dell’esecuzione al Fortepiano storico ed ha svolto una considerevole attività concertistica come solista collaborando nel contempo con numerose orchestre e formazioni cameristiche in Italia ed all’estero. Ha fondato nel 1991 il Trio “J. Haydn e più tardi ha iniziato una lunga e proficua collaborazione con il violoncellista Simon Gabor ed il violinista Vittorio Marchese, non trascurando la collaborazione con i cantanti, specie nel campo della liederistica e dell’aria da camera. La sua attività pianistica comprende anche la collaborazione con pianista Chiara Tavella e la clarinettista Lucia Marino, con la quale ha effettuato recentemente diverse tournèe in Italia e negli Stati Uniti.

 In qualità di Direttore, essendo stato per oltre quindici anni Maestro Sostituto al Teatro Regio di Torino e presso i più importanti Festival italiani quali Martina Franca, Fano, Novara, Trapani etc., ha avuto modo di collaborare con i più importanti Direttori italiani e stranieri nell’allestimento soprattutto del grande repertorio lirico italiano e tedesco, dirigendo anche opere fuori repertorio quali “La Gazza Ladra” di Rossini, “La Voix Humaine” di Poulenc, “prima la Musica poi le Parole” di Salieri ed altre. In campo sinfonico ha diretto numerose orchestre italiane e straniere. Viene regolarmente invitato in Romania ove ha diretto le orchestre di Bacau, Craiova e Ramniku Valcea. In Italia ha diretto anche l’Orchestra di Cluj al Festival Musicale “Musica in Castello” di Racconigi ed, a Genova, la Filarmonica di Craiova in concerti operistici. Nel suo repertorio figurano tra l’altro opere come le Sinfonie ed i Concerti per pianoforte ed orchestra di Beethoven, le Ouvertures e la Messa in Do maggiore dello stesso autore, il Requiem di Mozart, lo “Stabat Mater” di Rossini, la “Grande” di Schubert, i concerti per violino ed orchestra di Prokofiev, quelli per pianoforte ed orchestra di Shostakovic, l’VIII e la IX Sinfonia di Dvorak, etc. Nel 1995 ha fondato l’Ensemble “F. Lehàr” con il quale ha messo in scena  “Die lustige Witwe” e “Im Weissen Roessl” in Italia e nella Svizzera italiana. Inoltre, con la collaborazione della Compagnia “Johann Strauss” e dell’Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta ha allestito e diretto “Im Weissen Rössl” , con l’Orchestra Nazionale Rumena “Die Czárdásfürstin” e con l’orchestra Sinfonica di Jhevsk (Russia) “IL Paese dei Campanelli”. Ha ideato e diretto numerosi Laboratori Lirici per giovani cantanti.

Già titolare della Cattedra di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, negli ultimi anni si è occupato specificatamente di tecnica pianistica e di repertorio mozartiano ed è stato  anche responsabile dei corsi relativi alla Didattica e Tecnica Pianistica, alla Metodologia dello studio e Repertorio per i Trienni e Bienni superiori e dei Corsi Abilitanti, nonché di numerosi corsi monografici sul repertorio pianistico.

 Ha ideato e diretto numerosi Laboratori Lirici per giovani cantanti. Regolarmente invitato nelle giurie dei più importanti Concorsi, è stato inoltre ideatore e fondatore con Maurizio Barboro del Concorso Internazionale di Interpretazione Musicale “Città di Racconigi” nonché del Festival Musicale “Musica in Castello”.